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Sonda lambda
Indice
Comprare una o due sonde lambda?
Se desideriacquistareunasonda lambda, devi innanzituttoportiunadomanda: quante sonde ha la mia auto? La rispostadipende da varifattori, primo fra tutti l’anno di costruzione del tuoveicolo.
I modelli più vecchi di veicoli a motore a combustione hanno una sola sonda lambda a monte del catalizzatore.
I veicoli moderni solitamente sono dotati di due sonde: una sonda di regolazione e una di diagnosi.
I veicoli con motori molto potenti possono avere fino a quattro sonde, due prima del catalizzatore e due dopo il catalizzatore (ad esempio, la BMW Z4 Coupé 3.0si con motore a sei cilindri).
Perché? Semplicemente perché solo con due sonde è possibile rispettare le più recenti norme sulle emissioni. La verifica continua dei gas di scarico consente un controllo migliore delle emissioni che vengono rilasciate nell’ambiente attraverso il sistema di scarico.
Buono a sapersi
La sonda lambda non è sempre stata presente sui veicoli a motore. Si tratta infatti di un componente piuttosto recente e che ha fatto il suo ingresso nell’industria automobilistica solo negli anni Settanta. La Bosch è l’azienda che ha inventato questo tipo di sonda. Il suo primo grande cliente fu Volvo, i cui veicoli furono i primi a essere dotati di sonde lambda Bosch. Anche Ford si unì al trend ecologico e installò sonde sulle sue auto. Tuttavia, fino ai primi anni Duemila, i veicoli erano dotati di una sola sonda prima del catalizzatore. Oggi, due sonde sono lo standard.
Il consiglio dell’esperto
Non sei sicuro di quante sonde abbia la tua auto o che tipo di sonda devi ordinare? Nessun problema: ti aiuteremo con il nostro selettore auto. È sufficiente inserire i dati completi del tuo veicolo perché ti vengano mostrati solo i prodotti compatibili. In questo modo, potrai acquistare in pochi minuti la sonda corretta. Pratico, vero?
Sonda lambda: funzione
Qual è la funzione della sonda lambda? Molto semplice: ha il compito di regolare e controllare le emissioni dei gas di scarico. E come fa? Misurando il contenuto residuo di ossigeno nei gas di scarico e determinando il cosiddetto valore lambda (simbolo: λ). A tal fine, la sonda genera un segnale elettrico (in volt) che viene trasmesso alla centralina del motore. La tensione dipende dal contenuto di ossigeno residuo nel gas di scarico rispetto al normale contenuto di ossigeno nell’aria. In questo contesto:
Più alto è il contenuto di ossigeno, più bassa è la tensione generata.
Più alto è il contenuto di carburante, più alta è la tensione generata.
Per capire meglio il funzionamento della sonda lambda, è importante innanzitutto distinguere tra la sonda di regolazione e la sonda di diagnosi.
La sonda lambda a monte del catalizzatore: la parte di regolazione
Prima del catalizzatore è installata una sonda il cui sensore controlla la miscela erogata dal sistema di iniezione. L’obiettivo è determinare il rapporto aria-carburante:
Idealmente, la miscela dovrebbe contenere 14,7 kg di aria per 1 kg di carburante.
- Se si mantiene questo rapporto, si ha un valore lambda pari a 1 (λ=1).
- Se è presente troppa aria, si parla di miscela magra (λ>1).
- Se invece la sonda misura troppo carburante, la miscela è considerata ricca (λ<1).
La completezza della combustione dipende dalla composizione della miscela.
- Se la miscela è troppo ricca, una quantità eccessiva di carburante incombusto entra nel catalizzatore, rilasciando nell’ambiente una grande quantità di monossido di carbonio (CO) e idrocarburi.
- Se la miscela è magra, il catalizzatore non può funzionare correttamente e rilascia troppe emissioni grezze, in questo caso ossidi di azoto (NO e NO₂).
Se la sonda rileva uno squilibrio, trasmette l’informazione e il sistema di iniezione regola la miscela di conseguenza.
Buono a sapersi
Per la sua funzione di regolazione, la sonda a monte del catalizzatore è chiamata anche sonda di regolazione. Altre denominazioni comuni sono sonda precatalizzatore o prima sonda lambda.
Sonda di diagnosi dopo il catalizzatore: l’ultima istanza di verifica
Fidarsi è bene, ma controllare è meglio. Ed è proprio per questo motivo che esiste la sonda postcatalizzatore. Il nome dice già tutto:
Questa sonda è posizionata dopo il catalizzatore.
Controlla la composizione dei gas di scarico che escono dal catalizzatore dopo il trattamento di depurazione.
Ciò assicura che il catalizzatore abbia svolto correttamente il suo compito.
Se il valore lambda è corretto, significa che la sonda di regolazione ha fatto un buon lavoro, creando le condizioni ottimali affinché il catalizzatore potesse convertire le emissioni grezze in gas di scarico meno nocivi.
Se i valori sono anomali, significa che la sonda di regolazione è difettosa o che potrebbe esserci un difetto del catalizzatore.
Buono a sapersi
Grazie al suo ruolo di diagnosi, la sonda dopo il catalizzatore è nota anche come sonda di diagnosi, sonda diagnostica o sonda di monitoraggio. Altri termini alternativi sono sonda dopo il catalizzatore, sonda postcatalizzatore o seconda sonda lambda. Quest’ultima denominazione si riferisce alla posizione della sonda.
Lo sapevi?
Esistono sonde lambda che possono funzionare sia come sonda di regolazione che come sonda di diagnosi. Tuttavia, il loro effettivo posizionamento dipende dal tipo di veicolo. A seconda del tipo di veicolo, la sonda è installata prima o dopo il catalizzatore, come la sonda lambda BESTPRICE per le auto Opel con motori Z 12 XEP. Su alcuni modelli di veicolo, si trova la stessa sonda prima e dopo il catalizzatore. In altre parole, sono installate due sonde identiche, una prima e una dopo il catalizzatore.
Un altro consiglio
In alternativa, puoi anche acquistare sonde lambda universali. Queste hanno il vantaggio di essere compatibili con un’ampia gamma di veicoli. Perché? Semplice: queste sonde vengono fornite con cavi aperti e connettore universale che sostituisce il connettore specifico del veicolo. Per un corretto posizionamento dei cavi, le sonde universali sono corredate di istruzioni per l’installazione che spiegano dove va un cavo in base al colore.
Sonda lambda riscaldante vs non riscaldante
Per funzionare correttamente, la sonda deve raggiungere una temperatura di esercizio adeguata. Infatti, può generare segnali elettrici (e trasmetterli alla centralina del motore) solo dopo aver raggiunto una temperatura di almeno 350°C (idealmente 600°C). Per accelerare il riscaldamento, gli ingegneri hanno pensato di dotare le sonde lambda per benzina e le sonde lambda per diesel di un apposito riscaldatore. I vantaggi sono evidenti:
Le sonde riscaldate raggiungono la temperatura di esercizio molto più rapidamente.
Il risultato: la loro funzione di regolazione (e diagnosi) si attiva velocemente (in circa 20-30 secondi)
Questo assicura che le caratteristiche dei gas di scarico siano corrette, riducendo in modo significativo la quantità di emissioni grezze che entrano nello scarico.
Un altro consiglio
Le prime sonde avevano una durata estremamente breve. Uno dei motivi principali erano le condizioni di calore estremo a cui le sonde erano esposte. Le sonde lambda riscaldanti non sono solo più veloci ed efficienti, ma durano anche più a lungo. Perché? Perché il riscaldatore integrato relativizza il forte aumento di temperatura (fino a 1000 gradi) che si verifica all’avvio del motore. La sonda viene preriscaldata e non è più esposta a calore estremo quando è fredda.
Acquistare una sonda lambda a salto o a banda larga?
Che si tratti di una sonda di diagnosi o di regolazione, una cosa è certa: non tutte le sonde sono uguali. Pertanto, prima di ordinare la tua nuova sonda, è opportuno considerare i diversi tipi disponibili. Fondamentalmente, esistono due tipi di sonde lambda: la versione standard (sonda lambda a salto) e quella avanzata (sonda lambda a banda larga). Ora ti spieghiamo in modo breve e conciso cosa c’è dietro ciascun tipo.
Il classico: la sonda lambda a salto
La maggior parte delle auto è dotata di sonde lambda a salto, conosciute anche come sonde lambda a banda stretta o sonde lambda binarie. Queste sono in grado di rilevare le variazioni nella composizione della miscela e di riprodurle sotto forma di impulsi elettrici. Le sonde a banda stretta misurano il contenuto di ossigeno residuo nei gas di scarico e lo confrontano con il contenuto di ossigeno nell’aria circostante (aria di riferimento).
Maggiore è la differenza rilevata, maggiore è la tensione generata dalla sonda
In altre parole: se il contenuto di ossigeno nei gas di scarico è all’incirca uguale al contenuto di ossigeno nell’aria dell’ambiente, la sonda non genera nessun impulso
Tuttavia, queste sonde hanno un’affidabilità bassa. Infatti, le informazioni fornite dalla sonda sono piuttosto imprecise in termini di divario e di direzione del divario (troppo o troppo poco ossigeno rispetto all’aria circostante). Le sonde a banda larga offrono una misurazione più precisa.
Sonda a banda larga, per una misurazione più precisa
Le sonde a banda larga sono da considerarsi come un’evoluzione delle sonde a banda stretta. Fondamentalmente, funzionano in modo simile alle sonde a salto, ma con un elemento aggiuntivo integrato che offre misurazioni più accurate.
Anche le sonde a banda larga misurano la differenza tra ossigeno residuo nei gas di scarico e ossigeno nell’aria circostante.
In più, però, entra in gioco un sistema di pompaggio integrato che cerca di compensare la differenza di ossigeno rilevata.
Se la sonda a banda larga rileva una carenza di ossigeno nella miscela dei gas di scarico, il sistema di pompaggio si attiva e pompa molecole di ossigeno (dall’aria circostante) nella camera di misurazione.
A seconda di quanto la pompa deve lavorare (ovvero a seconda che debba effettuare una compensazione maggiore o minore), viene generata più o meno tensione.
Questo, a sua volta, genera valori di misurazione più precisi da trasmettere alla centralina.
Buono a sapersi
Se c’è troppo ossigeno nei gas di scarico, la pompa della sonda a banda larga rimane inattiva. Di conseguenza, la tensione misurata sarà molto bassa. Al contrario, se la sonda rileva una carenza di ossigeno, dovrà pompare molto per compensarne la mancanza, generando valori di tensione molto alti.
Consiglio professionale
C’è un’altra caratteristica che aiuta a distinguere le sonde a banda stretta da quelle a banda larga: le sonde riscaldate moderne hanno quattro cavi, mentre le sonde a banda larga ne hanno cinque.
Sonda lambda: costi
Il costo delle sonde dipende da vari fattori:
Tipi di sonda lambda
- Le sonde postcatalizzatore costano mediamente un po’ meno di quelle precatalizzatore.
- Una sonda lambda riscaldante è più costosa di una non riscaldante.
Produttore della sonda
- Per le sonde lambda ATEC (il nostro marchio) pagherai meno rispetto alle sonde PIERBURG, DENSO, NGK o BOSCH.
Fornitori
- Nel nostro negozio online puoi acquistare sonde di alta qualità a un prezzo contenuto.
Modello di auto
- Le sonde lambda sono specifiche per il veicolo.
- Il costo delle sonde varia a seconda della marca e del modello.
Consiglio professionale
È necessario prestare attenzione anche alle cosiddette sonde universali. Nonostante il nome promettente, non sono compatibili con tutti i tipi di veicolo. Per questo, è consigliabile utilizzare il filtro di ricerca e inserire i dati precisi del tuo veicolo. In questo modo, ti verranno mostrati solo i prodotti compatibili e potrai acquistare la sonda corretta.
Per farti un’idea più precisa dei costi delle sonde lambda, ti proponiamo tre esempi specifici di sonde lambda e prezzi relativi.
Sonda lambda per Golf 4: prezzi a confronto
Vuoi acquistare una sonda per la tua Golf 4? Ottimo, nel nostro negozio online troverai offerte interessanti:
VW Golf 4 Standard 1.4 (55KW/75 PS) Sonda diagnostica 19,89€– 125,99€
VW Golf 4 Standard 1.4 (55 KW/75 PS) Sonda di regolazione 20,79€–154,99€
VW Golf 4 Standard 1.6 (75 KW/101 PS) Sonda diagnostica 19,89€–125,99€
VW Golf 4 Standard 1.6 (75 KW/101 PS) Sonda di regolazione 53,49€–152,99€
VW Golf 4 Cabrio 1.8 (55 KW/75 PS) Sonda di regolazione 23,29€–120,99€
VW Golf 4 Cabrio 1.8 (74 KW/100 PS) Sonda di regolazione 32,99€–79,99€
Buono a sapersi
Nella Golf 4 Cabrio 1.8 è presente solo una sonda, quella precatalizzatore. Per questo, nella tabella non hai trovato informazioni sulle sonde di diagnosi.
Sonda lambda per Opel Corsa: prezzi
Opel Corsa C 1.2 (55 KW/75 PS) Sonda diagnostica 20,19€–132,99€
Opel Corsa C 1.2 (55KW/75 PS) Sonda di regolazione 27,09€–104,99€
Opel Corsa C 1.8 (92 KW/125 PS) Sonda diagnostica 19,69€–210,99€
Opel Corsa C 1.8 (92KW/125 PS) Sonda di regolazione 19,49€–123,99€
Opel Corsa D 1.2 (59 KW/80 PS) Sonda diagnostica 19,49€–132,99€
Opel Corsa D 1.2 (59 KW/80 PS) Sonda di regolazione 19,49€–134,99€
Opel Corsa D 1.4 (88KW/120 PS) Sonda diagnostica 19,49€–54,99€
Opel Corsa D 1.4 (88KW/120 PS) Sonda di regolazione 19,49€–103,99€
Sonde lambda per BMW Serie 3 (E46): costi
Sei alla ricerca di sonde di alta qualità per la tua BMW Serie 3 E46? Anche in questo caso abbiamo una vasta gamma di prodotti compatibili a prezzi convenienti.
BMW E46 Standard 316 i (77 KW/105 PS) Sonda diagnostica 19,29€–83,99€
BMW E46 Standard 316 i (77 KW/105 PS) Sonda di regolazione 30,99€–94,99€
BMW E46 Standard 318 i (100 KW/136 PS) Sonda diagnostica 35,49€–80,99€
BMW E46 Standard 318 i (100 KW/136 PS) Sonda di regolazione 52,49€–153,99€
BMW E46 Cabriolet 318 Ci (100 KW/136 PS) Sonda diagnostica 41,99€–80,99€
BMW E46 Cabriolet 318 Ci (100 KW/136 PS) Sonda di regolazione 52,49€–153,99€
Ordina una sonda lambda da Atp-autoricambi e parti subito con il piede giusto
Nel nostro negozio online ti attende un’ampia selezione di sonde lambda dei produttori più conosciuti per sostituire la tua sonda lambda rotta. Per un’esperienza di acquisto ottimale, ti consigliamo di utilizzare fin da subito il filtro di ricerca. È sufficiente inserire i dati completi del veicolo e in pochi secondi ti compariranno solo i prodotti adatti alle tue necessità. Una volta acquistata la tua nuova sonda lambda lineare, noi ci occuperemo del resto. Se non specificato diversamente nella descrizione del prodotto, ti spediremo la merce in tempi brevi. In questo modo, potrai ricevere il tuo ordine in pochi giorni.
Consiglio professionale
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