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VW POLO IV (9N_, 9A_) 1.2
Bobina di accensione, modulo
Indice
Cos’è una bobina di accensione?
Per fare in modo che la miscela di aria-carburante si accenda, è necessaria una scintilla. Questa scintilla è garantita dalle candele di accensione che, però, necessitano di un’adeguata alimentazione per funzionare. Per soddisfare questa necessità, entrano in gioco la bobina e il modulo di accensione: questi generano una tensione di 5000 – 40000 Volt e la trasmettono alle candele. Ciò detto, la bobina di accensione è fondamentale per l’avviamento del motore.
Com’è fatta una bobina di accensione?
La bobina di accensione ha una forma cilindrica ed è sigillata ermeticamente per proteggere il nucleo in ferro al suo interno da contaminazioni esterne. Il nucleo in ferro è avvolto da due fili, uno primario e uno secondario. Il filo primario è più spesso e ha un numero di spire inferiore rispetto a quello secondario. Nelle auto più datate, le bobine di accensione sono dotate sono dotate di connettori che le collegano allo spinterogeno tramite i cavi di accensione. Nelle auto moderne, invece, le bobine sono posizionate su ogni singolo cilindro e montate su un modulo di accensione, rendendo non più necessario l’uso dei cavi e dello spinterogeno. Su ATP- autoricambi potrai trovare sia spinterogeni che bobine montate su moduli di accensione.
Come funziona una bobina di accensione?
Quando si avvia il motore, l’avvolgimento primario viene caricato con una tensione di 12 Volt. Come avviene all’interno di un trasformatore, questo crea un campo magnetico. Non appena il flusso di corrente nell’avvolgimento primario viene interrotto (l’interruzione avviene meccanicamente nei veicoli più datati; nei modelli recenti, questa è effettuata dal modulo di accensione) il campo magnetico viene interrotto di conseguenza. Questo processo trasferisce un’alta tensione all’avvolgimento secondario che può arrivare a 40000 Volt. Nel caso in cui sia installato uno spinterogeno, questo trasmette l’alta tensione alle candele attraverso i cavi di accensione.
Nelle auto moderne, ogni candela è collegata direttamente alla propria bobina di accensione e non è necessario alcun componente intermedio per trasmettere la tensione.
Il gas tra gli elettrodi della candela viene ionizzato dall’alta tensione, rendendolo elettricamente conduttivo e permettendo alla scintilla di attraversarlo. In questo modo, si avvia il processo di combustione.
Quali sono i segnali per riconoscere una bobina del motore difettosa?
Nonostante abbiano un’alta resistenza e una durata maggiore rispetto ad altri componenti, anche le bobine della macchina sono soggette a usura a causa del deterioramento dei materiali. Ad esempio, danni ai cavi o crepe sull’involucro ermetico possono portare a un malfunzionamento di una bobina della macchina. Sono diversi i segnali che possono essere d’aiuto nel riconoscere eventuali problemi alla bobina:
Problemi di avviamento del motore
Funzionamento irregolare del motore, specialmente a bassi regimi
Perdita di potenza, specialmente ad alti regimi
Accensione della spia del motore
Posso controllare da solo una bobina per auto?
Anche quando si verificano i segnali appena descritti, consigliamo di non procedere immediatamente con la sostituzione delle bobine di accensione. Questi segnali potrebbero verificarsi anche a causa del malfunzionamento di un altro componete, come ad esempio uno spinterogeno difettoso.
In alcuni casi, la causa può essere anche un livello di carica della batteria non sufficiente.
Per essere certi, è necessario controllare la bobina di accensione utilizzando un multimetro che permetta di misurare la tensione e la resistenza della bobina di accensione. ATP propone nel suo catalogo strumenti per i test adatti a questo scopo. In questo modo, è possibile assicurarsi che il malfunzionamento sia legato alla bobina di accensione e quale bobina è interessata dal problema. È importante considerare, comunque, che l’alta tensione può mettere la tua vita in serio pericolo! Inoltre, raggiungere le bobine non è sempre facile.
Per queste ragioni, è consigliabile affidare il compito di ispezione e sostituzione delle bobine di accensione al personale di un’officina specializzata.
Quanto può costare sostituire una bobina di accensione?
Nel caso in cui sia un’officina a effettuare la sostituzione, il prezzo da pagare – compresi i costi di installazione - sarà di circa 100 € - 400 € per ogni singola bobina, variabile in base al modello della tua auto.
Puoi comunque ridurre i costi della sostituzione acquistando su ATP una bobina auto a prezzi vantaggiosi. Potrai scegliere tra i prodotti di alta qualità del marchio di ATP Bestprice o quelli di marchi noti come Blue Print o Bosch. A completare la nostra gamma, potrai trovare altri marchi tra cui scegliere:
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